STRAGE S.ANNA: PISANU, MEMORIA IMPEGNO CONTRO TERRORISMO

Sant'Anna di Stazzema, 12 agosto 2004
 
"La memoria degli innocenti che lasciarono la vita a sant'Anna non e', non puo' essere, solo ricordo.
E', soprattutto, l'impegno per la democrazia contro ogni totalitarismo e ogni forma di terrorismo interno e internazionale, contro ogni forma di violenza politica; impegno per il dialogo contro ogni intolleranza; impegno per la giustizia contro ogni sopraffazione".
Lo ha detto il ministro degli Interni, Giuseppe Pisanu, nel corso della cerimonia per il 60/mo anniversario dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, in cui furono trucidati, dai nazisti, 560 persone.
"Ma e' anche impegno per la verita' su una strage troppo a lungo rimasta nella penombra: oggi possiamo dire che le istituzioni hanno finalmente intrapreso il lavoro necessario per fare piena luce sugli avvenimeni del 12 agosto del '44".
Cosi' e' per la commissione parlamentare d'inchesta sull'occultamento dei fascicoli relativi a crimini nazifascisti che, istituita con legge del maggio del 2003, "ha iniziato i propri lavori lo scorso mese di novembre e li conduce ora a ritmo serrato".
"Cosi' e' per l'accertamento giudiziario della verita': lo scorso mese di giugno e', infatti, iniziato, davanti al Tribunale militare di La Spezia il processo contro gli ex militari nazisti accusati della strage
"Voglio sottolineare che questo processo si celebra con la piena e fattiva collaborazione delle competenti autorita' tedesche".
"Ancora piu' importante e' la testimonianza umana e politica" che ci ha reso oggi con parole veritiere e toccanti il ministro della Repubblica Federale della Germnaia, il mio collega ed amico Otto Schily "nella vita di un popolo - e questo vale per la Germania nazista come per l'Italia fascista - guardare in faccia i momenti piu' oscuri del proprio passato, gli errori piu' tragici devastanti per noi e per gli altri, e' prova di grande coraggio, di salvezza morale, di civilta' democratica".

indietro