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STRAGE
S.ANNA: CIAMPI, RICORDO SOLLECITA CULTURA DELLA PACE |
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(AGI)
- Roma, 12 ago. |
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Il ricordo della strage di nazista di Sant'Anna, dove vennero uccisi
60 anni fa 560 civili, perlopiu' donne, vecchi e bambini deve consolidare oggi
"attraverso il dovere della memoria, una Cultura della vita e della solidarieta'
che promuova la pace e lo sviluppo fra i popoli e le nazioni del mondo". |
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E' questo uno dei passi del messaggio inviato dal Presidente della repubblica
Carlo Azeglio Ciampi al sindaco del comune di Stazzema Michele Silicani. |
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"I sessantanni trascorsi dal 12 agosto 1944 - scrive Ciampi - rinnovano
il dolore per gli innocenti massacrati dalla barbarie nazista. Il loro sacrificio
continua a scuotere la nostra coscienza ed esalta la dignita', la forza e la determinazione
di cui gli italiani seppero dare prova opponendosi all'odio, alla ferocia e all'intolleranza. |
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Il ricordo di quei tragici eventi e' oggi occasione per ribadire con fermezza
l'impegno comune nella difesa dei valori di liberta', di giustizia e di rispetto
della vita umana, patrimonio della nostra identita' di italiani e di europei. |
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Questa consapevolezza sollecita oggi la nostra responsabilita' nel consolidare,
attraverso il dovere della memoria, una Cultura della vita e della solidarieta'
che promuova la pace e lo sviluppo fra i popoli e le nazioni del mondo. |
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Con sentimenti di commossa e solidale partecipazione - conclude il Presidente
- rivolgo ai familiari delle vittime, a lei, egregio sindaco e a tutta la comunita'
di Sant'Anna un cordiale saluto". |
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